Rimetto qui sotto le indicazioni date in classe agli studenti del mio corso di “Cultura del Progetto”, secondo semestre dell’anno accademico 2011/2012, NABA, Scuola di Media Design e Arti Multimediali.
La bibliografia definitiva è disponibile per il download (formato Pdf).
Sotto, *in grassetto* i punti che riportano attività da completare, rimandi alla bibliografia e alla verifica finale; il resto in tondo, come semplice riferimento. Le indicazioni sono riportate in ordine cronologico, secondo lo svolgimento delle lezioni (dalla meno recente alla più recente).
- Hazel Clark & David Brody (ed. by), Design Studies: A Reader, Berg Publishers 2009: questo è il testo di riferimento del corso; su Amazon.it è in vendita a 19,90 euro (per l’edizione in brossura)
- Presentazione su John Chris Jones discussa
(fino alla slide 17) nella lezione di venerdì 16 marzonelle lezioni di venerdì 16 e venerdì 23 marzo - J.C. Jones, Design Methods su Google Books (e su Amazon; purtroppo è diventato piuttosto costoso, sia dal .com sia da UK)
- Lettura assegnata alla fine della lezione di venerdì 16 marzo,
da completare per la lezione successiva di venerdì 23 marzo(da recuperare per gli assenti): J.C.Jones, Design methods for everyone - L’associazione scientifica per gli “studi sul design” o Design Studies: DRS-Design Research Society (da vedere in particolare le iniziative per gli studenti e la membership ridotta)
- Presentazione (molto breve) su processo di progetto e metodi (“Design Process & Methods”), discussa nella lezione di venerdì 23 marzo
- Letture assegnate alla fine della lezione di venerdì 23 marzo, da completare per la lezione successiva di venerdì 30 marzo: J.C. Jones, “What Is Designing?”, pp. 77-80 e V.Margolin, “Design History and Design Studies”, pp. 34-41, entrambi in Design Studies (vedi sopra)
- B. Martin, B. Hanigton, Universal Methods of Design. 100 ways to Research Complex Problems, Develop Innovative Ideas, and Design Effective Solutions, Rockport 2012, è un eccellente reference di recentissima pubblicazione; fa il paio con l’altrettanto utile William Lidwell, Kritina Holden, Jill Butler, Universal Principle of Design. Revised and Updated. 125 Ways to Enhance Usability, Influence Perception, Increase Appeal, Make Better Design Decisions, and Teach through Design, Rockport 2010
- Su Ulm si può leggere l’articolo di Gillo Dorfles compreso nella raccolta tra le opzioni in bibliografia: “E dai colli di Ulm nacque il rasoio Braun. Una mostra a Genova ripropone la scuola di design che negli anni ’50 e ’60 fu il maggior laboratorio d’idee d’Europa” (1988), in Gillo Dorfles, Design: Percorsi e trascorsi. Cinquant’anni di riflessioni sul progetto contemporaneo, a cura di Fulvio Carmagnola, Lupetti 2010
- Letture assegnate alla fine della lezione di venerdì 30 marzo, da completare per la lezione successiva di venerdì 27 aprile: Nigel Cross, “Design Research: 40 anni”, oltre alle precedenti per chi deve recuperare (Jones, Design methods for everyone; Jones, What is Designing? e Margolin, Design History and Design Studies; vedi sopra per dettagli)
- Sul ruolo del designer come “facilitatore” e sul design come “collaboration” si rimanda per es. a “No Designer is an island”, un post molto interessante di Sarah B. Nelson (Adaptive Path)
- Lettura assegnata alla fine della lezione di venerdì 27 aprile, da completare per la lezione successiva di venerdì 11 maggio: Donald Norman, “What’s wrong with the PC?”, pp. 391-401
- I due video visti nella lezione di venerdì 27 aprile: Project Glass, one day… e Knowledge Navigator
- Presentazione su design e tecnologia discussa (parzialmente) nella lezione di venerdì 27 aprile: Design and Technology (si veda fino alla slide 27)
- Psychology of Everyday Things di Donald Norman, ripubblicato poi come The Design of Everyday Things, è disponibile in italiano sotto il titolo La Caffettiera del masoschista: psicopatologia degli oggetti quotidiani
- In italiano sono disponibili molti titoli di valore sulla storia del design, inteso in particolare nella prospettiva tipica del design degli arredi e degli oggetti industriali; si veda per es. Gabriella D’Amato, Storia del design oppure, senza alcuna pretesa di completezza, si rimanda alle opere di respiro più divulgativo o scientifico firmate da studiosi come Andrea Branzi, Renato De Fusco e Matteo Vercelloni.
- Nota pratica: la lezione di venerdì 4 maggio è annullata;
salvo diverso avviso,il corsoriprendeè ripreso con la lezione di venerdì 11 maggio. - Su design e sketching, argomento approfondito nella lezione di venerdì 11 maggio nel quadro della discussione su design e tecnologia, si rimanda a Bill Buxton, Sketching User Experiences (2007) e al workbook collegato di recentissima pubblicazione; Buxton mantiene un sito personale molto ricco di articoli e video; per quanto riguarda i video, si raccomandano tra gli altri per es. questi due interventi: Return on Experience – By Design (2009) e Designing Experience/The Experience of Design (2008)
- Per chi ha seguito la lezione di venerdì 11 maggio, si raccomanda in particolare di rivedere i video Matter Duplicator e Sketch a Move; i link sono nella pagina dedicata a Buxton
- Lettura assegnata alla fine della lezione di venerdì 18 maggio, da completare per la lezione successiva di venerdì 25 maggio: Susan Squires, “Discovery Research”, pp. 115-120
- Nel corso della lezione di venerdì 18 maggio si è discusso di interfacce “naturali” (NUI-Natural User Interface) e multi-touch; Bill Buxton, citato sopra per lo sketching, ha pubblicato sul tema un paper che traccia la storia di questa tecnologia, con particolare riguardo ai modelli d’interazione: Bill Buxton, “A Touching Story”
- Oltre ai testi citati in aula, sulle tematiche dell’interazione uomo-macchina (HCI-Human Interaction Design) si può vedere il manuale di David Benyon tradotto recentemente da Giuseppe Riva: Progettare l’interazione. Metodi e tecniche per il design di media interattivi; segnalo anche che nel frattempo Benyon ha già pubblicato (in inglese) una seconda edizione: Designing Interactive Systems: A comprehensive Guide to HCI and interaction design
- Pur non avendole assegnate formalmente alla fine della lezione di venerdì 25 maggio, gli studenti sono invitati a completare per la lezione successiva la lettura dei due articoli commentati in aula: D.J. Huppatz, “Globalizing Corporate Identity in Hong Kong”, pp. 130-134 e Naomi Klein, “No Logo”, pp. 201-205
- Qui di seguito le playlist dei video visti in aula durante la lezione di venerdì 25 maggio: la campagna di HBSC “The World’s Local Bank” (l’agenzia accreditata per il lancio originale – non per tutti i video – è Lowe); la campagna di Levi’s “Go Forth” (l’agenzia è Wieden+Kennedy; qui si può leggere per es. una recensione piuttosto critica del primo film); la serie di “uncommercials” di Adbusters.
La lezione di venerdì prossimo 1° giugno, ultima del corso, salvo diverso avviso da parte di NABA, si terrà regolarmente.- Qui i video da TED 2009 visti in aula nella lezione di venerdì 1° giugno: Tim Brown di IDEO (“Tim Brown urges designers to think big”) e Rory Sutherland di Ogilvy (“Life Lessons from an ad man”), entrambi sottotitolati in italiano (attivando l’opzione).